DOC religioso
Dopo tutta la serie di articoli pubblicati sui diversi tipi di DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo), possiamo osservare l’eterogeneità della malattia che, con le stesse caratteristiche (pensieri intrusivi, ricorrenti e persistenti) genera grande paura e irrequietezza e produce una serie di comportamenti (compulsioni) per ridurre questa paura, c’è una vasta gamma di pensieri che distinguono un TOC da un altro.
DOC religioso è un disturbo ossessivo che si verifica frequentemente, più di quanto la gente pensi, anche se la maggior parte delle volte viene mal diagnosticato. In questo articolo spieghiamo cos’è il DOC religioso, le cause più comuni e come può essere curato.
Come possiamo aiutarti?
Cos’è il DOC religioso?
Il DOC religioso consiste in una profonda paura di peccare, di commettere blasfiemie o di non essere abbastanza bravo come persona. Le persone con DOC religioso si preoccupano anche di avere pensieri “cattivi” o “impuri”, potrebbero aver paura di non finire in paradiso o di esssere giudicati da Dio per quello che fanno. Tendono a credere in un Dio severo che li condannerà per il loro comportamento e il loro mondo interno se non sono “bravi credenti”. Ci sono anche persone che temono di essere possedute dal diavolo se non si comportano bene o se “peccano” troppo.
Le persone con DOC religioso hanno alti standard di giustizia e si impegnano a fare sempre la “cosa giusta”. Questo li provoca molta tensione perché non c’è nessuno che sia in grado di fare tutto in modo corretto al 100%. Inoltre, possono dubitare del loro comportamento o se hanno agito in modo corretto. Nelle situazioni sociali questi dubbi li fanno temere di aver mentito mentre raccontavano qualcosa o preoccuparsi se avevano intenzioni davvero positive se hanno fatto un complimento a qualcuno.
Possono anche soffrire di immagini intrusive ad esempio, possono vedere immagini di se stessi mentre commettono un peccato o vedere immagini erotiche di una figura religiosa, cosa molto angosciante per loro.
Di solito hanno difficoltà nel prendere decisioni dal momento che non sono sicuri se le loro azioni dipendono dalla loro volontà o dalla volontà di Dio. Ad esempio quando vivono una relazione di coppia infelice possono scegliere di non cambiarla pensando che forse è questo il volere di Dio mentre altre volte pensano che in realtà dovrebbero separarsi e scegliere la felicità. Possono pensare che la sofferenza sia ciò che tocca e che sia anche una cosa che può aiutare a purificarsi e crescere. Questo fa sì rimangano per molto tempo in una situazione che li fa sentire infelici.
Cosa può causare un disturbo ossessivo compulsivo?
Ogni persona e ogni bambino ha bisogno di un riferimento nella vita. Una struttura che aiuta a capire il mondo. Le persone che hanno un DOC religioso molto spesso non hanno avuto questa struttura. Molti hanno visto litigi violenti tra i genitori, alcolismo o sono stati trascurati. Altri sono stati oggetto di abusi sessuali da parte di persone tenute in gran considerazione prima degli abusi, come membri della propria famiglia, amici di famiglia o persone con un ruolo di potere (insegnanti, sacerdoti, allenatori). Queste situazioni generano nei bambini una grande ansia interiore e spesso anche un grande senso di colpa.
Tutte queste situazioni sono fuori dal comune. Situazioni in cui il bambino non sa come reagire perché sono senza logica. Situazioni in cui non sa o non può difendersi. Non c’è nè un esempio né un codice morale da usare. Al contrario, v’è spesso un silenzio imperativo, un’”omertà” (codice del silenzio), che costringe il bambino a continuare a subire la stessa situazione con la costante minaccia che se non fa quello che gli si dice rischia di perdere l’approvazione della sua famiglia o del suo ambiente o qualcosa di brutto succederà a qualcuno che gli è vicino. Ciò fa sì che il bambino non possa condividere le proprie esperienze nè confrontare la propria situazione con esempi più salutari.
Dal momento che il bambino non ha avuto nessun tipo di struttura a casa e non è stato in grado di apprendere dal proprio ambiente un codice morale, inizia ad avere bisogno di una struttura molto rigida per compensare tutto ciò. Ha bisogno di qualcuno che lo guidi in quello che fa perché ha difficoltà a valutare le proprie azioni. Questa struttura si trova nella religione. Ha bisogno della religione anche per capire e dare senso a ciò che vive. Quindi il bambino trasferisce simbolicamente il potere dei genitori a Dio.
Tuttavia la religione, a causa dell’ansia interna e della mancanza di valori personali, diventa un’altra fonte d’ansia.
Allo stesso modo, una delle cause dell’DOC religioso è l’iperprotezione. I bambini che crescono in un ambiente in cui non hanno avuto libertà spesso crescono con molta paura. Il fatto che i genitori non li lascino affrontare la vita li fa avere una paura eccessiva di essa. Dal momento che i genitori delle persona con DOC non hanno facilitato la creazione di una psiche forte e potente, i loro figli vanno alla ricerca di una struttura solida, questa struttura la trovano nella religione, tuttavia, la loro paura interna rende la religione la causa un disturbo ossessivo.
Il DOC religioso è osservato anche in famiglie estremamente religiose. Poiché c’è una rigida moralità nell’ambiente e un eccesso di norme e regole, il bambino vive il mondo attraverso quella struttura. Non è in grado di crearsi una opinione propria, dal momento che il pensiero autonomo è scoraggiato. Pertanto ogni situazione in cui la persona deve prendere una decisione autonoma diventa una tortura.
A volte la religione stessa può infondere paura nel bambino, dal momento che questi non riesce ancora a comprendere o razionalizzare concetti come quello di un Dio che vede tutto e può tutto.
Ci sono anche persone con DOC religioso che sentono la colpa di credere che Dio è arrabbiato con loro o che per questo devono essere puniti.
Infine un importante fattore di mantenimento in età adulta del DOC religioso è che le persone che ne soffrono, a causa della mancanza di valori e di struttura, non hanno trovato il loro ruolo nel mondo, o hanno addirittura rinunciato ai loro bisogni e desideri, cosa che causa molta ansia interna e, di conseguenza, un aumento delle ossessioni e / o compulsioni.
Come può essere curato il TOC religioso?
Il superamento dell’DOC religioso è un processo delicato. Si deve rispettare innanzitutto la religione del cliente ma allo stesso tempo è importante allentare la rigidità interna. Si deve aiutare il cliente a trovare i propri valori, ampliando i suoi orizzonti. È importante che la persona arrivi ad crearsi una sua opinione sulle cose con la quale si senta a proprio agio.
Anche la Mindfulness è uno strumento utile nel trattamento del DOC religioso, aiutando la persona a prendere le distanze dalle polarità, dal giudizio duro e agevolando il lasciarsi andare e rilassarsi.
Quindi è essenziale aiutare la persona a elaborare i suoi traumi e liberarlo dal senso di colpa che potrebbe provare.
È importante anche aiutare la persona a ottenere la forza di cambiare tutto ciò che nella sua vita non lo fa felice, come il lavoro, il partner, la famiglia o le relazioni personali.
Lavoriamo affinché la persona sia in grado di ritrovare la giusta connessione con la passione e abbandonare la sofferenza, affinche sappia ciò gli piace e ciò che non gli piace senza farlo sentire giudicato. Lo aiutiamo a vincere le sfide nella vita reale.
Si potrebbe dire che è l’obiettivo è aiutare la persona a trovare chi è, senza rigidità, un processo che C.G. Jung chiama individuazione.
In definitiva si tratta di un lavoro arduo che porta la persona a reincontrare la sua essenza e la sua capacità di provare piacere per la vita.
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