DOC omosessuale: domande dei nostri lettori
Iniziamo il 2022 con monografie tematiche su temi di interesse legati al disturbo ossessivo-compulsivo o all’ansia. Ogni mese, sui nostri social network, apriamo un question time in modo che i nostri lettori possano risolvere i loro dubbi su un argomento legato al DOC o all’Ansia.
Abbiamo dedicato gennaio 2022 a parlare e chiarire i concetti sul DOC omosessuale. Di seguito raccogliamo le domande più interessanti o utili su questo tipo di disturbo ossessivo. Se hai domande che non trovano riscontro, non esitare a scriverci a info@ipitia.com.
Il prossimo mese lo dedicheremo al DOC degli amori. Se vuoi partecipare al dibattito, seguici sul nostro account Instagram.
Cos’è il DOC Omosessuale?
Il DOC omosessuale è un tipo di disturbo ossessivo compulsivo che colpisce le persone eterosessuali. Le persone con DOC omosessuale hanno pensieri e ossessioni sulla possibilità di essere omosessuali, quando in realtà non lo sono. Non sono attratti da persone dello stesso sesso. Tuttavia, controllano compulsivamente la loro sessualità e mettono costantemente in discussione le loro azioni.
Le persone con questo tipo di disturbo ossessivo compulsivo si chiedono continuamente se le loro azioni possano essere valutate come “gay” e controllano compulsivamente la loro sessualità. Immaginano anche scene invadenti.
Questo non ha alcun significato di attrazione, ma è il risultato di un’elevata ansia interna e di blocchi mentali che si manifestano producendo ossessioni e compulsioni.
In realtà, le persone che soffrono di questo tipo di disturbo ossessivo hanno spesso una grande paura di esprimersi liberamente, di prendere una posizione salda nella vita e di avere un contatto emotivo. Questi sono i pilastri su cui lavoriamo in terapia per riuscire ad eliminare l’ansia che lo ha portato a sviluppare un disturbo ossessivo.
4 esempi di conseguenze che può avere:
- Paura o difficoltà a relazionarsi con persone dello stesso sesso (amici, figure autoritarie.
- Evitamento di tutti i rapporti sessuali.
- Evitare le situazioni in cui le persone dello stesso sesso sono attraenti (ad esempio un film).
- Paura costante del fallimento delle relazioni amorose.
Qual è la differenza tra DOC omosessuale ed essere omosessuale?
Avere un disturbo ossessivo compulsivo omosessuale ed essere omosessuali sono due cose molto diverse.
OCD omosessuale è un tipo di DOC in cui il contenuto delle ossessioni è la possibilità di essere omosessuali. Si verifica nelle persone eterosessuali, la cui ansia si è manifestata in questo modo, come avrebbe potuto manifestarsi in un altro.
OCD omosessuale non ha nulla a che fare con l’omosessualità. Vediamo le differenze.
Cos’è l’omosessualità? L’omosessualità e la bisessualità fanno parte della condizione umana. Una parte della popolazione, ovunque nel mondo e in qualsiasi momento, è omosessuale o bisessuale, così come uno può essere alto o basso, o avere un certo colore di capelli.
Non dovrebbe cercare di spiegarsi come una debolezza o un disturbo, né cercare una causa come un’esperienza traumatica o un attaccamento materno eccessivo (o simili).
È semplicemente una condizione socio-biologica umana naturale, un orientamento in più, e quindi va rispettata.
Cos’è il DOC Omosessuale? È una verifica compulsiva della propria sessualità e una continua messa in discussione delle proprie azioni.
La persona con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale non è attratta dalle persone del suo genere. Invece, quello che succede loro è che passano ore a mettere in discussione tutto ciò che fanno, pensano o sentono e si chiedono se potrebbero essere gay o se potrebbero essere valutati in quel modo dagli altri.
Pertanto, la persona ha problemi ad esprimersi liberamente, ad avere legami emotivi o contatti fisici, oa riconoscere esteticamente persone dello stesso sesso; perché ognuna di queste cose può paralizzarti e far nascere le tue ossessioni.
Pertanto, può anche evitare i suoi amici, figure autoritarie, luoghi che associa a questo tipo di disturbo ossessivo compulsivo o evitare il sesso stesso, perché tutto ciò scatena quell’ansia.
In breve, la differenza principale è che una persona omosessuale senza DOC integra la propria sessualità nella sua condizione normale. Anche nelle persone che non lo fanno accettare, non è il contenuto delle ossessioni.
Da parte sua, la persona con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale non prova realmente attrazione, ma un’ansia (che nasce per qualsiasi altra ragione) che si manifesta in ossessioni e compulsioni. E in questo caso il contenuto di quelle ossessioni è il tema omosessuale, come avrebbe potuto essere qualsiasi altro.
L’omosessualità è una condizione umana normale che deve essere rispettata, mentre il DOC omosessuale è un tipo di disturbo ossessivo.
Come faccio a sapere cos’è DOC omosessuale e non l’omosessualità non accettata?
La differenza fondamentale tra i due è l’attrazione.
Omosessualità non accettata: una persona sa di essere omosessuale, prova una vera attrazione sessuale per le persone dello stesso sesso e prova un vero piacere. Quando l’omosessualità non viene accettata, potresti provare una grande ansia in seguito per il senso di colpa o la mancanza di accettazione, ma il momento di attrazione o di piacere è reale.
L’omosessualità, la bisessualità e ogni altro orientamento sessuale sono condizioni socio-biologiche naturali dell’essere umano, che devono essere rispettate. Poiché questo spesso non accade, molte persone hanno problemi ad accettare la propria sessualità.
DOC omosessuale: non è un orientamento sessuale non accettato, ma un disturbo ossessivo, in cui non esiste alcun tipo di attrazione, desiderio o piacere. L’unica cosa che c’è sono pensieri invadenti e ossessivi e dubbi continui che possono durare molti anni, occupando gran parte della giornata. La persona con DOC omosessuale trascorre la giornata in cicli di pensiero ossessivi e rituali di controllo compulsivi.
È un problema di salute mentale, non un orientamento, poiché lo troviamo nelle persone eterosessuali. Non ha alcun significato legato all’orientamento sessuale, ma è una manifestazione di un alto livello di ansia.
Allora perché appare il DOC omosessuale?La persona con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale potrebbe aver vissuto situazioni molto stressanti nella sua vita ed essere cresciuta in un ambiente rigido, imparando a reprimere le proprie emozioni.
Le persone con questo tipo di disturbo ossessivo compulsivo tendono a cancellare parti della loro personalità, ad esempio gli uomini con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale tendono a reprimere la loro natura più emotiva e sensibile a causa della pressione che percepiscono dal loro ambiente. Spesso hanno anche problemi a posizionarsi nella vita e a decidere da soli, oltre a stabilire legami emotivi con persone dello stesso sesso. Per questo, in terapia, lavoriamo per
– Riconnetterli con la loro vera personalità,
– Fissare obiettivi vitali e
– Rafforzare i loro legami.
Cosa si può fare in questo caso?Di fronte a un caso di omosessualità non accettata, lo psicologo aiuterà la persona a integrarla normalmente nella sua vita.
Tuttavia, nel caso di essere un disturbo ossessivo (DOC) con contenuto omosessuale, lo psicologo aiuterà la persona a superare il disturbo ossessivo compulsivo. Trattare l’ansia di base, riduce i sintomi ossessivi. La cosa più importante è aiutare la persona a vivere secondo la propria natura e non secondo i rigidi canoni che gli sono stati imposti.
È importante rivolgersi a uno psicologo in modo che sia lui a fare la diagnosi e la valutazione del caso e a decidere quale trattamento è più appropriato per ogni persona in base alle circostanze della sua vita.
In che modo il disturbo ossessivo compulsivo omosessuale può influenzare le relazioni sessuali?
Il DOC omosessuale colpisce le persone eterosessuali. In alcuni casi, le ossessioni e le compulsioni possono influenzare negativamente la tua vita sessuale.
Evitare il sesso: ad esempio, alcune persone potrebbero evitare di fare sesso per paura di pensieri o immagini invadenti durante l’atto.
Distacco dall’atto sessuale: alcune persone con disturbo ossessivo compulsivo non sono in grado di concentrarsi durante il sesso, poiché in quel momento vengono attivati pensieri ossessivi e rituali di controllo. Ad esempio, potrebbero entrare in un ciclo chiedendosi se gli piace davvero o no. Questo fa aumentare l’ansia e non sono in grado di divertirsi. Col senno di poi, questo aumenta i loro dubbi e le loro ossessioni.
Paura di perdere il tuo partner o di tradirla: la persona con questo tipo di disturbo ossessivo compulsivo ha pensieri ricorrenti e costanti sulla propria sessualità. Una delle ossessioni che si possono avere è la possibilità di tradire l’attuale partner o di finire per rovinare la relazione. Ciò aumenta l’ansia di fronte all’ipotetica sofferenza futura che potrebbero causare al proprio partner.
Quali tecniche posso usare quando i pensieri ossessivi mi sopraffanno?
Se hai questo o un altro tipo di disturbo ossessivo compulsivo, queste tecniche possono aiutarti quando iniziano i pensieri ossessivi e l’ansia:
- Tieni presente cosa significa: pensa che il contenuto delle ossessioni non ha un significato specifico, ma piuttosto che è un modo in cui l’ansia deve manifestarsi.
- Non abbandonare la situazione: se lasci la situazione che produce ansia, stai dicendo al tuo corpo che è pericoloso e questo mantiene l’ansia. Rimani e segnala al tuo cervello che decidi cosa è pericoloso e cosa no.
- Prendi le distanze mentali: fai una pausa per un momento in modo da non entrare in un circolo vizioso di pensieri ruminanti.
- Esegui tecniche di respirazione: serve a rilassarsi velocemente. Inizia con un respiro lento: lento, profondo, con pause e soffi. Quindi, esegui un respiro diaframmatico, controllando l’addome.
- Cerca la serenità e il rilassamento del corpo: non solo devi rilassare la mente, ma anche il corpo, poiché essere fisicamente tesi aumenta l’ansia.
- Chiama qualcuno: parlare con un amico può aiutarti a rilassarti, a distrarti e anche a sentirti più supportato e al sicuro.
- Cerca attività che distraggono molto: le attività che richiedono il 100% di concentrazione aiutano a combattere l’ansia più intensa. Sport come boxe, equitazione, arrampicata o attività come canti e balli.
- Verbalizza la tua ansia. Parla delle tue preoccupazioni con qualcuno vicino a te. Andare in terapia aiuta anche ad essere in grado di verbalizzare.
- Cerca un aiuto professionale. Andare da psicologi specializzati ti aiuterà a combattere il DOC, a rompere i blocchi, a ridurre l’ansia e ad iniziare ad affrontare i sintomi ossessivi in modo energico.
Perché si verifica il DOC omosessuale?
La persona con disturbo ossessivo compulsivo, di qualunque tipo sia, ha un alto livello di ansia ed emozioni represse. Il più comune è che è cresciuto imparando a reprimere i suoi istinti e la sua naturalezza; e che è stato molestato dalla paura di “quello che diranno”. Ciò ha impedito alla persona di osare esprimersi liberamente per paura dell’ambiente circostante.
Questo tipo di DOC esprime una debolezza sociale, non un orientamento sessuale. Può essere manifestato da:
1) Esperienze traumatiche o stressanti.
2) Sensibilità bloccata e parti non sviluppate della personalità.
3) Una vita di sentimenti e istinti repressi
L’iperprotezione di uno dei genitori e la violenza (bullismo, intrafamiliare) sono a lui collegati?
Queste situazioni possono influenzare un disturbo ossessivo compulsivo omosessuale o qualsiasi altro tipo di disturbo ossessivo compulsivo.
Prima della comparsa di un DOC, la genetica predispone, ma non condanna. Il fattore scatenante sono determinate situazioni legate alla paura, alla repressione, all’inibizione e all’incapacità di sviluppare pienamente tutti gli aspetti della personalità e dell’essenza di ciascuno.
Molte di queste situazioni si verificano durante l’infanzia e l’adolescenza, anche se non in tutti i casi.
Il DOC è il risultato di ansia e blocchi mentali derivanti da situazioni stressanti o traumatiche vissute durante l’infanzia o l’adolescenza. La rigidità mentale, l’inibizione delle pulsioni e lo stress finiscono per portare a un’ansia elevata, che provoca la comparsa di ossessioni e compulsioni.
Le persone con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale, oltre a tutto questo, spesso sperimentano altre circostanze aggiuntive come la mancanza di audacia o la paura del contatto, sia fisico che affettivo.
Ci sono molti fattori che possono portare una persona a sviluppare un tipo di disturbo ossessivo compulsivo, ma molto spesso tendiamo a vedere le situazioni traumatiche e stressanti in tenera età come la causa dell’ansia che si basa su un disturbo ossessivo compulsivo.
Le circostanze che incontriamo più comunemente sono: il bullismo, l’abuso fisico o psicologico, il costante senso di abbandono, l’alcolismo o la dipendenza da parte dei genitori, così come i continui litigi tra i membri della famiglia , genitori eccessivamente autoritari, iperprotettivi, moralisti, religiosi, ecc.
In presenza di questi fattori, i bambini con una certa predisposizione genetica iniziano a generare la tendenza tipica della personalità ossessiva ea reprimere istinti, pulsioni e componenti della personalità. Tutto questo può portare al disturbo ossessivo compulsivo.
Anche se, ripetiamo, queste circostanze non si verificano sempre nell’infanzia o nell’adolescenza. Il DOC è un fenomeno complesso, ma quello che possiamo dire è che alla base c’è sempre un alto livello di ansia.
In che modo un ambiente rigoroso influisce sull’aspetto del DOC omosessuale?
Normalmente il DOC di contenuto omosessuale indica:
- Mancanza di Vital Daring: paura di vivere, di essere se stessi, di esprimersi come si è; e, soprattutto, la paura di prendere una posizione chiara e ferma sui propri desideri vitali.
- Paura del contatto: paura del contatto fisico o affettivo con persone dello stesso sesso.
La persona con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale tende a crescere in un ambiente repressivo, dove non può esprimersi. In questo ambiente, ad esempio, può essere disapprovato esprimere sensibilità o creatività. Potrebbe semplicemente essere qualcosa che non viene fatto nel tuo ambiente. O forse la persona ha paura di esprimersi e di essere derisa, quindi la persona con DOC imparerà a reprimere questa parte della sua personalità.
E come influisce sulla moralità (religiosa o meno)?
Una cosa in comune nelle persone con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale è che tendono ad essere estremamente ipocrite e vivono la loro sessualità con una certa rigidità.
Le persone con disturbo ossessivo compulsivo hanno i loro impulsi e istinti repressi da un alto livello di ansia che sperimentano da molto tempo. Uno di questi istinti repressi è sessuale. La sessualità viene repressa a livello inconscio fino a quando la mente inizia a ribellarsi e compaiono le ossessioni.
Ha a che fare con gli stereotipi appresi?
Il DOC di contenuti omosessuali non riguarda stereotipi appresi.
Le persone conoscono il loro orientamento sessuale, indipendentemente dal fatto che lo accettino o meno. Sanno se sono eterosessuali, omosessuali o altri orientamenti più aperti o che sfuggono a quel binarismo. Ma non è lo stesso conoscerlo e non volerlo accettare, che rimanere costantemente nel dubbio, che sta definendo un disturbo ossessivo.
Un disturbo ossessivo si basa su un’ansia interna molto elevata e blocchi mentali. Una persona può sperimentare eventi traumatici o situazioni stressanti che generano un’elevata ansia per tutta la vita. Questo si lega a parti della tua personalità che sono soppresse da un ambiente soffocante.
Ad esempio, dietro un DOC di contenuto omosessuale possiamo trovare persone con grande ansia, persone con problemi di contatto emotivo, persone con una sensibilità totalmente bloccata e alienata… Questi sono solo alcuni esempi.
Né di solito ha a che fare con l’avere stereotipi sulle persone omosessuali, poiché il problema non è la possibilità di essere omosessuali, ma pensieri ossessivi e invadenti e dubbi continui.
Pertanto, non ha nulla a che fare con gli stereotipi appresi. Quello che si è imparato è reprimere la propria naturalezza e le proprie emozioni, vivendo una vita pensata invece che sentita e dove la persona non può essere se stessa. A ciò si aggiunge un’enorme ansia e di conseguenza compaiono delle ossessioni.
Come viene trattato il DOC omosessuale?
Ci sono tre pilastri fondamentali per trattarlo:
1) Recuperare l’istinto
2) Sbloccare il sistema nervoso
3) Sviluppare la personalità repressa
Dopo anni di esperienza e ricerca terapeutica, abbiamo visto che la persona con DOC ha bisogno di recuperare la propria naturalezza e integrare quella parte più sottile, emotiva, creativa e assertiva della propria personalità; che ha represso per paura di ciò che diranno. Ci vuole coraggio e determinazione per poter esprimere questi aspetti a cui hai dovuto rinunciare per il bene di comportamenti stereotipati.
Sarà inoltre necessario lavorare per rafforzare i legami affettivi con persone dello stesso sesso, che sono state sminuite da questa ansia.
Per questo, lavoriamo per aiutare la persona con DOC ad essere se stessa, a posizionarsi nella vita e ad esprimersi liberamente e secondo i propri criteri, e non con le regole ferree degli altri. Ciò riduce l’ansia e quindi le ossessioni e le compulsioni.
Perché molte persone non considerano il DOC omosessuale come DOC?
Ci sono molte persone che considerano che il DOC omosessuale non sia di per sé un DOC, perché pensano che sia l’omosessualità latente che inizia a manifestarsi e che ciò che fa la persona è che non la accettano e basta.
Non è così per un semplice motivo: perché in nessun momento è stato riscontrato che siano attratti da persone dello stesso sesso.
È semplicemente un dubbio ansioso che genera molta preoccupazione e, come non si può mai verificare, il dubbio non smette mai di esistere.
Le persone omosessuale non hanno un disturbo ossessivo compulsivo omosessuale.
In IPITIA, quando una persona è omosessuale, non solo la supportiamo al 100%, ma la aiutiamo ad integrarla ea viverla con assoluta normalità.
Ma un orientamento sessuale non accettato non deve essere confuso con un disturbo ossessivo.